Interrompo il discorso sul Bell 212, che riprenderò puntualmente la prossima volta, per illustrarvi un software interessante che cambierà in profondità il modo di pilotare gli elicotteri in FSX, pur intervenendo in maniera minima e subito reversibile su Microsoft Flight Simulator.
Il programma in questione si chiama
HELICOPTER TOTAL REALISM
È stato scritto da Frederic Naar, un programmatore con un buon background di conoscenze di Fisica ed è freeware.
In due parole, il programma sostituisce il file cfg, il file di configurazione, fornito da Microsoft, con un altro che contiene parametri di volo più aderenti alle leggi della fisica e quindi più realistici.
HTR è un software poco invasivo (in pratica sostituisce unicamente il file .cfg dell’elicottero scelto solo quando lui, HTR, è lanciato; una volta chiuso viene ripristinato immediatamente il cfg originale), molto personalizzabile, permette di scegliere la percentuale di realismo, dal 10% al 100 %, permette la scelta di autotrimmare il ciclico e/o la pedaliera; se uno è abbastanza bravo è anche possibile creare profili cfg personalizzati o adatti ad uno specifico tipo di elicottero.
Il mio test
Apro FSX, vado su volo libero, scelgo il Robinson R22 e l’aeroporto di Genova.
Per il test ho pensato all’aeroporto che conosco meglio, ad una traiettoria breve e rettilinea e all’atterraggio su una portaerei: decollo semplice, volo rettilineo di difficoltà medio-bassa, atterraggio già un poco impegnativo.
Forse sono un po’ presuntuoso, parto col realismo al 70 e nessun autotrim…..AAAGHHH!! l’elicottero schizza in alto, parte sulla destra e poi sbanda a sinistra, ogni mia correzione sembra inutile, come un TIR impazzito sul ghiaccio, incontrollato e incontrollabile, sbatto da una parte all’altra.
Riproviamo: tanto per cominciare cambio elicottero (l’R22 non mi è mai piaciuto….), scelgo il Bell 206 JetRanger, poi spunto le caselle di autotrim di ciclico e pedaliera e, andiamo sul sicuro, metto il realismo al 10%.
Così va decisamente meglio. Noto subito che l’elicottero risponde al collettivo in maniera, come dire, più “vera”; devo lavorare un poco di pedaliera, per controllarlo meglio, ma riesco a dirigermi verso la portaerei, mi allineo, scendo di quota ed atterro.
Ricomincio: realismo al 30%. Non so se ci ho già preso la mano, oppure se la differenza tra 10 e 30 è inavvertibile ma riesco a concludere il volo in maniera discreta.
La sensazione è diversa, rispetto al volo con file di configurazione normale, ma difficile da descrivere: se vi dicessi che mi sembra di pilotare con l’elicottero vero sotto al sedere? Avverto le vibrazioni del rotore, che diventano evidenti se sforzo il motore.In altre parole è un po’ come guidare l’auto, quella vera, avvertire coi sensi, che va dove la stai mandando, che devi fare in continuazione quelle correzioni minime allo sterzo per mantenere la traiettoria.
Riprovo altre volte, alzando ogni volta il cursore del realismo. Arrivo al valore di 80% riuscendo a partire dall’aeroporto, giungere alla portaerei e ad atterrare (rovinando però i pattini, più che un atterraggio da manuale una mezza collisione col suolo…), ripartire verso l’aeroporto e atterrare nuovamente.
Veramente un nuovo modo di volare. Grazie Frederic!
Il software è fornito con un file di help esaustivo ed interessante e, vera chicca per gli appassionati, il vero manuale di pilotaggio degli elicotteri fornito dal Ministero dei trasporti canadese, in inglese e in francese. Per adesso HTR fornisce i file.cfg solo per 4 modelli di elicotteri: il Bell 206, l’R22, l’EH101 e l’AS350 ma l’autore e la comunità web ne forniranno presto altri.
il link per scaricare ed usare gratuitamente una libreria scritta da Peter Dowson necessario al funzionamento di HTR
Non è finita: l'autore ha anche messo su Hovercontrol un fix che permette, negli elicotteri con due o più motori, di spegnerne selettivamente uno, per verificare le condizioni di volo con potenza ridotta. Vi sono poi anche altre cose che HTR fa e FSX da solo non riesce a darci ma confesso che ho scaricato il software solo da pochi giorni, da ancor meno lo sto sperimentando e quindi non ho ancora esplorato tutte le sue possibilità.
