mercoledì 11 marzo 2009

Ellis Island, Liberty Island , Governors Island

Ancora pieno di entusiasmo per il mio nuovo acquisto, dedico questo post ad una gita sulle tre isole che precedono la grande isola di Manhattan: Ellis Island, Liberty Island e Governors Island.
In queste immagini potete tranquillamente localizzare le tre isole in questione






Decollo dallo spazio verde di Battery Park, un parco sulla punta meridionale di Manhattan, chiamato così perché gli olandesi, i primi coloni sbarcati qui nel 1623, piazzarono le batterie di cannoni che dovevano difendere la città di Nuova Amsterdam (in seguito, Nuova York). Sto usando un Hiller H-12, un elicottero leggero degli anni’50.



Lo scenario è estremamente complesso e devo confessare che, non avendo un computer potente, ogni tanto va a scatti; le cose migliorano se diminuisco gli effetti grafici dell’acqua.



Appena alzato in volo trovo davanti a me Liberty Island e sulla mia destra Ellis Island, dove mi dirigo.


Ellis Island ha accolto più di 12 milioni di immigrati che all’arrivo venivano controllati da medici del Servizio Immigrazione, poi venivano accompagnati nella Sala dei Registri, dove erano attesi da ispettori che registravano nome, luogo di nascita, stato civile, luogo di destinazione, disponibilità di denaro, professione e precedenti penali. Se tutto era OK, ricevevano alla fine il permesso di sbarcare e venivano accompagnati al molo del traghetto per Manhattan.





Cerco un posto dove atterrare…



Qui penso vada bene



Riparto e mi dirigo verso Liberty Island

La celebre statua, progettata dall’ing. Eiffel, fu costruita in Francia, smontata in 351 pezzi, trasportata negli USA e lì rimontata. Il tutto in occasione del primo centenario dell’indipendenza americana



Ci giro un po’ intorno; se fate attenzione , potete scorgere dei gabbiani in volo, sul prato sotto la coda dell’elicottero e in basso a sinistra nella fotografia.

Anche qui, mi diverto ad atterrare un po’ dappertutto…

Mentre mi dirigo verso la terza isola, incrocio il ferry che va a State Island



Ecco Governors Island: deve il suo nome al fatto che, quando gli States erano una colonia britannica, era di uso esclusivo al reale governatore. In seguito è diventato un’installazione dell’Esercito, poi della Guardia Costiera e attualmente è un monumento nazionale.



Uhm, quello ha tutta l’aria di essere un carcere militare

Bene, la gita è finita. Torniamo a Manhattan; sotto di me, Battery Park.




2 commenti:

  1. Non c'è nulla da aggiungere è veramente uno scenario molto ben fatto.....Ciao Maury

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  2. Mitico!!!!!!!!
    La prossima volta che fa il filmato o cosa, Provi a mosca: ci sono un sacco di monumenti fantastici!!!
    Se vuole andare al CREMLINO o in PIAZZA ROSSA,o nella Cattedrale, Segua l'unico fiume all'interno della città(decolli a sheremetyevo e poi viri a destra)
    Federico Falbo

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