Allora, tanto cominciamo col situare il vulcano e il lago: siamo nell’isola più settentrionale delle due più grandi che compongono l’arcipelago della Nuova Zelanda.
Qui metto una foto vera del lago Tarawera e in secondo piano il vulcano omonimo
E qui una veduta quasi identica presa dalla cabina del nostro elicottero( a proposito, è uno Schweizer 300CB di cui parlerò più oltre)
Godiamoci il panorama di questo lago; in realtà si tratta di una serie di laghi vicini tra loro dai nomi esotici : Tarawera, Rotomahana.
Mentre ci stiamo avvicinando al vulcano, permettetemi di farvi notare che ho personalizzato la livrea del mio elicottero: eh, sì, un po’ invidioso dell’amico Vigilius, mi sono dato da fare anch’io; però ho fatto qualcosa di più…ma questo ve lo dirò alla fine.
Ecco una foto del cratere vero
Il vulcano Tarawera eruttò nel 1886: in un paesaggio apocalittico il monte esplose improvvisamente: si aprì allora una grande fessura lunga 12 km, larga 200 m e profonda da 100 a 400 m che tagliò in due la montagna; da ventidue bocche eruttive scaturì la lava incandescente.
A poca distanza dal lago, intravedo un’attività industriale (una cava di cemento?Una miniera?)
Vi avevo promesso, dulcis in fundo, qualche particolare sulla mia nuova livrea.
Eccolo. Quello alla guida sono io, anche se la foto del viso è risultata un po’ deformata…
Non è finita: lo sapete quale bizzarro sport si può fare giù dalle pendici del monte Tarawera? Lo ZORB ! Cos’è? Semplice: si tratta di lasciarsi rotolare giù dentro una grossa bolla di plastica…. Mah, contenti loro…
Wowww Elio complimenti per la livrea ufficiale. Che bel posticino ci hai fatto visitare oggi, bravissiomo, scovi sempre delle chicche a dir poco eccezionali. Certo che lo zorb deve essere davvero bello da praticare. Ciao Elio alla prossima.
RispondiEliminaCaspita che luoghi incredibili che hai trovato, tutto bellissimo (a parte lo zorb che proprio mi sembra una cag...)
RispondiEliminaSalve prof, sono filippo della oramai 2°e volevo dirle inanzitutto che il blog resta sempre bellissimo e proprio per questo ho deciso di farne uno anche io, è ancora in fase di sperimentazione ma questo è il link: http://ilgiocodelrugby.blogspot.com/
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