giovedì 28 maggio 2009

Consigli per gli acquisti - Sikorsky S-55

VIDEO

                                   


Oggi vi voglio presentare un elicottero particolare: è interessante innanzitutto perché si tratta di un ex-payware adesso distribuito gratuitamente, e poi perché, risalendo agli anni ’50, possiede tutto il fascino di uno styling retrò.
Il modello, creato dalla software house APHASIM , era un payware qualche anno fa; adesso, superato soprattutto nel disegno della cabina, è stato posto in distribuzione libera e lo trovate qui (qui c'è un link ad AVSIM...purtroppo finchè il sito non torna operativo non so come possiate fare a scaricarvi il file...)
 L’S-55 volò per la prima volta nel 1950, fu adottato dal Corpo dei Marines, dalla Guardia Costiera , dall’Esercito e dalla Marina USA; venne anche utilizzato da moltre altre nazioni, tra cui Israele. SudAfrica, Portogallo, Grecia, Danimarca, Turchia.
Mosso da un motore a 9 cilindri, che sviluppa 700 HP, pesa 3500 Kg a pieno carico e raggiunge la velocità massima di 180 Km/h.


L’interno, pur dotato di Virtual Cockpit, è quello che più risente degli anni in cui fu disegnato; in effetti non è paragonabile ai payware oggi in circolazione, e anche a certi freeware, ma fa comunque la sua figura.
Certo, l’esterno è veramente ben fatto, con pregevoli effetti di luce, dettagli curati e un comportamento di volo piacevole e tutto sommato facile da pilotare.

E per finire, ecco la foto dell’elicottero reale, in un museo dell’aeronautica. Notate il buffo dettaglio del tubo di scappamento posto sul muso.


A me piace molto, è un simpatico bestione…..

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sabato 23 maggio 2009

Manhattan midtown - il video

Questo video si riferisce al mio post di aprile, dove volo sopra  la zona centrale di Manhattan e atterro sopra un enorme grattacielo vicino al Chrysler Building.


                                       


Se cliccate su questo pulsante, vedete il filmato a pieno schermo

mercoledì 20 maggio 2009

Midtown-Eastside - seconda parte

Allora, l'ultima volta che ci siamo sentiti a Manhattan, mi stavo dirigendo verso il Madison Square Garden, lo stadio più famoso di New York
Il Madison Square Garden, chiamato dai newyorchesi The Garden, è conosciuto soprattutto per essere lo stadio casalingo della squadra di basket dei New York Knicks e dei New York Rangers di hockey.

Il Garden è anche nella storia della boxe, avendo ospitato match come il primo e il secondo incontro tra Joe Frazier e Muhammad Ali, quello tra Roberto Duran e Ken Buchanan,molti degli incontri di Joe Louis e molti incontri di Primo Carnera divenuto campione del mondo dei pesi massimi proprio in questa arena. È sede di molti concerti: leggendari quelli di Frank Sinatra, dei Queen, dei Jethro Tull e dei Led Zeppelin negli anni settanta,
Ha ospitato l'ultimo concerto di John Lennon nel 1974 insieme a Elton John, prima della sua morte.

Bah, ormai mi conoscete: sapete che sono attratto irresistibilmente dagli atterraggi nei posti più strani, un comportamento anarchico e pericoloso, lo ammetto; qui sono atterrato sulla Broadway, che taglia Manhattan in senso longitudinale


Adesso riparto in direzione Est, verso il Palazzo di Vetro dell’ONU. Questo sotto di noi è Bryant Park e l’edificio bianco che lo completa è la New York Public Library
Ecco davanti a noi il celebre Palazzo delle Nazioni Unite, visto tante volte in TV
Il Palazzo di Vetro, alto 154 m, venne costruito tra il 1949 e il 1950 su un terreno vicino all'East River a Manhattan e inaugurato il 9 gennaio 1951.

Il terreno su cui sorge il complesso non appartiene agli Stati Uniti in quanto gode del diritto di extraterritorialità.
Solo nel 2004, per la prima volta, il Palazzo di Vetro è stato aperto ad una troupe cinematografica, per girare “The Interpreter”.
L'Onu non è di solito così generosa nei confronti di Hollywood e in passato ha rifiutato analoghe richieste. Nel 1959 Alfred Hitchcock tentò invano di ottenere il permesso di girare nel palazzo di vetro alcune scene del suo classico 'Intrigo Internazionale'.

Il nostro viaggio a Midtown finisce qui. Vi lascio con l’immagine della bellissima Interpreter


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venerdì 15 maggio 2009

Quando girano le...pale!

Le pale, cui si riferisce il titolo, sono quelle delle centrali eoliche, che sfruttano la forza del vento per produrre elettricità, e si trovano in Svezia nella costa Sud Ovest, vicino a Trelleborg, precisamente accanto all’aeroporto di Vellinge/Söderslätt (ESTT).
                   
                                                                  

Devo ringraziare per lo spunto di questo post i simmers BAT21 e SEP75 che, in un topic  su VoloVirtuale, parlavano di questo piccolo scenario freeware.

Allora, andiamo per ordine.
Qui trovate un piccolo grazioso scenario dell’aeroporto in questione ; lo scenario è freeware, 2,5 mb appena e vale la pena di provarlo; pista erbosa, aperta campagna, sulle rive dal Mar Baltico.


Alle spalle dell’aeroporto sono posizionate una serie di pale eoliche; di default, nelle condizioni meteo di FSX il vento è assente, quindi le pale sono ferme; gli amici BAT21 e SEP75 si chiedevano appunto se, attivando il vento, le pale si sarebbero mosse e avevano scoperto che sì, si muovevano.

Lo scenario è stato costruito da Erik Björnwall cui vanno le mie congratulazioni per il lavoro svolto.
Ne approfitto per segnalare il sito che ha messo a disposizione lo scenario: si tratta di FS Nordic, che trovate qui
E già che ci siamo, permettemi una serie di foto per illustrare alcuni dettagli di questo gioiello della campagna svedese.
In attesa del permesso di decollo...
Rullando nei pressi degli hangar...
particolare curioso e interessante
là dietro si possono scorgere le pale delle centrali eoliche in questione

in volo...
Ciao Svezia, arrivederci !

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mercoledì 13 maggio 2009

Link interessanti 3: Volo Per Passione

Sono nati da poco, ma stanno crescendo in fretta. Sono i ragazzi del Forum “VOLO PER PASSIONE “ che trovate qui , e al quale anche io mi pregio di appartenere in qualità di membro registrato.

La pagina si apre con una grafica pulita, un azzurro rilassante domina le diverse sezioni del forum

Andando, poi, nelle diverse sottosezioni, si scopre una miriade di argomenti e di spunti interessanti.
Consigli e pareri utili per migliorare ed approfondire la passione che ci accomuna; l’atmosfera che regna nel Forum è caratterizzata da cordialità e disponibilità.
Il Forum è moderato da “sept75” e da “i8aaq”; quest’ultimo ha anche un interessante “angolino personale” come lo definisce lui stesso, un blog, che trovate qui ,  in cui possiamo scoprire delle pregevoli fotografie sugli argomenti più disparati.

Buona visione a tutti.



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venerdì 8 maggio 2009

Consigli per gli acquisti - Scenario Isola d'Elba

L'isola d'Elba
Si avvicina l’estate, è tempo di cominciare a pensare alle vacanze.
Permettetemi due parole sull’isola d’Elba, rivolte soprattutto agli amici stranieri che, magari, non conoscono questo gioiello del Mediterraneo: l'isola d'Elba è un'isola del Mar Tirreno, posta a circa 10 chilometri dalla costa, dista 120 km da Firenze, 100 da Pisa e 90 da Siena. È la più grande delle isole dell'Arcipelago toscano, e la terza più grande d'Italia (223 km²).


Lo scenario –free – che voglio proporvi oggi è dovuto al lavoro e alla passione di FG91X, per gli amici Antonio, che conosciamo già per essere un coautore dello scenario del Grand Canyon ( vedi post di febbraio 2009) Lo trovate qui
consiglio anche una visita nel blog di FSX nella sezione “Scenari photoreal > isola d'Elba.
La nostra avventura comincia su un Bell206B posizionato sull’aeroporto di Grosseto

Decolliamo e viriamo di 180° per dirigerci verso il mare.

L’isola d’Elba è vicinissima alla costa e appare leggermente avvolta nella foschia del mattino



Non siamo i soli a recarsi sull’isola di buon'ora: la maggior parte delle persone vi arriva via mare

Eccoci arrivati: davanti a noi c’è l’abitato di Porto Azzurro

Sorvoliamo il porto....
...e una delle tante bellissime spiagge
Ci dirigiamo adesso versol’interno
Ed ecco apparire Portoferraio
Questo scenario permette di scoprire ed apprezzare scorci incantevoli....


Nell’isola non manca anche un piccolo aeroporto
Mi posiziono disciplinatamente nello spazio riservato agli elicotteri

Ciao isola d’Elba e grazie Antonio (FG91X) per questo godibilissimo scenario.

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