giovedì 25 giugno 2009

C'est le trésor de Ali-Baba

…e Alì Babà vide che la galleria era piena zeppa di balle di stoffa preziosa, di tappeti finissimi e, cosa ancor più sorprendente, di sacchi e di cofani traboccanti di monete d'oro, di gioielli e di pietre preziose…( da Mille e una Notte)

Navigando sul web sono approdato a questo sito svizzero, lo trovate qui , la cui ricchezza e varietà di contenuti mi hanno fatto davvero pensare alla fantastica caverna scoperta dal personaggio della favola araba. 
Questa è la home page.

A sinistra dell’elicottero, il riquadro contraddistinto dalla scritta “Inventaire
des scènes francophones” ci introduce in una pagina ricca di scenery relative ai paesi di lingua francese; una finezza: in quest’ultima pagina è presente un link ad una cartina con la posizione geografica dei diversi scenari.
Poi un link al Blog inserito nel sito, un altro alle pagine dedicate ai voli in rete organizzati dal webmaster ( a proposito, il suo nome è Jacky).
Non è finita: un link a Restauravia.com, sito interessantissimo, purtroppo con molti link che puntano all’ancora OFF Avsim; una serie di link ai migliori lavori del webmaster. Il tutto presentato in maniera…un po’ simpaticamente confusionaria: da uno svizzero mi sarei aspettato un rigore e una precisione teutoniche.
Ma se volete scoprire il vero tesoro, andate sul pulsante “Plan du site”, presente in alto a destra in tutte le pagine……
Ecco la caverna dei tesori

Tenete presente che ho dovuto fare 4 schermate per rendere tutta la varietà dei contenuti presenti. Traduco per chi non conoscesse il francese: Voli in rete (Appuntamenti, Reportage con foto, Suggerimenti), Blog ( su MS, sul Freeware e Payware, Software su richiesta), FSX (Scenari, Carte, Trucchi)
E ancora, scendendo nella pagina:

Il mio (del webmaster)FSX (hardware, add-ons, abitudini di volo, file.cfg), Scenari per FSX (Come fare, i link, i programmi, tutorials per oggetti e per aeroporti, G.Max).
Basta, dovreste aver capito quanta roba c’è qui dentro. Mi limito a proporvi altre due schermate


Ecco qui due pagine di un resoconto di un volo in rete

La pagina dei programmi creati dal webmaster
Quella relativa alla creazione degli scenari

E una sulle regole di volo

Qui mi fermo, perché penso vi siate fatti un’idea del Tesoro di Ali Babà. Grazie Jacky !

Ripeto l’indirizzo : http://jacky.brouze.ch/Main.php





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venerdì 19 giugno 2009

Frecce Tricolori a Genova!

Venerdì 5 giugno i genovesi hanno potuto assistere all’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori, che hanno disegnato le loro evoluzioni sopra il Porto Antico; l’occasione era data dal varo delle ultime due navi da crociera della Costa Lines.
I velivoli usati dalle mitiche Frecce sono gli Aermacchi MB339, un turbogetto con motori Rolls Royce Viper capace di arrivare a 897 chilometri orari.
Mai come in questo caso, le immagini valgono più di mille parole…
…evoluzioni…


Volare in formazione stretta


Grazie, maggiore M. Tammaro (Pony 0), il Suo Gruppo ci ha regalato dei momenti indimenticabili!



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venerdì 12 giugno 2009

Corso di pilotaggio -Intro

Navigando sul web, mi sono sono imbattuto in un sito web svizzero. Vi anticipo che è un vero tesoro di Ali-Babà (così l'ha definito un visitatore) e che sarà mia cura farne una recensione nei prossimi giorni.
Una delle tante cose interessanti è il "Cours d'hèlicoptere dans FS"; anche io avevo pubblicato a suo tempo (post di gennaio e febbraio) un breve corso di pilotaggio di elicotteri ma devo riconoscere che questo è veramente ben fatto, ricco e completo. Ecco l'indice:

Ho chiesto all'autore il permesso di tradurlo in italiano e di pubblicarlo a puntate sul mio blog e lui, Jacky, ha gentilmente acconsentito.

Allora, il sito in questione lo trovate qui  mentre il corso di pilotaggio di elicotteri è qui e gli autori sono Jacky Brouze e Charlie.

Quello che segue è il lavoro di due simmers , uno francese, Charlie (Golf-34) e uno svizzero, Jacky (JAB), cui va il mio ringraziamento per avermi permesso di pubblicare questo corso. Io mi sono limitato a tradurre in italiano il loro lavoro.


L'elicottero in FS, è difficile?

In primo luogo, questo corso è stato scritto per FS2004, ma è applicabile tale e quale in FSX!

Flight Simulator è utilizzato principalmente per la simulazione di volo con l’aereoplano, tanto è vero che ha in dotazione solo due elicotteri, il Bell 206B JetRanger e il Robinson R22.

                                                       

Perché questa mancanza di successo degli elicotteri?

Probabilmente ci sono diverse ragioni:

• Il "motore" di FS è stata concepito principalmente per simulare il volo di aerei e non supporta altrettanto facilmente i velivoli ad ala rotante. I modelli di elicottero sembrano non essere altro che dei modelli di aeroplani modificati per assomigliare a un elicottero. Questo nuoce al realismo e soprattutto rende gli elicotteri ancora più instabili che nella realtà. Questo fattore è meno incisivo in FSX in quanto il modello di elicottero è stato migliorato in maniera significativa. Inoltre, il miglioramento della prestazione di visuali in FSX, permette di pilotare più facilmente dalla cabina di pilotaggio 3D, soprattutto con degli ausili, come Track-IR.

• Se i comandi utilizzano gli stessi supporti (leva della cloche, manetta del gas e torsione della leva della cloche), essi non hanno nell'elicottero le stesse impostazioni dell’aeroplano. Questo fa sì che le risposte del velivolo ai comandi producano un certo degrado qualitativo nel caso dell’elicottero.

• Un elicottero è - come nella realtà - un apparecchio più instabile di un aereo. La sua guida richiede attenzione costante, ad ogni istante; a differenza di un aereo ben "trimmato" (bilanciato), qui non è possibile lasciare i comandi per un minuto senza fare danni. Nella realtà, un elicottero si pilota “con le natiche " nel senso che le diverse accelerazioni cui è soggetto il pilota e che egli avverte, gli permettono di anticipare quasi istintivamente i movimenti della sua macchina. Nel simulatore, questi segnali passano attraverso uno schermo in due dimensioni e richiedono un’analisi e un’interpretazione prima di ogni azione.

• Le informazioni sulla velocità e sulla precisa posizione nello spazio in un simulatore sono carenti. Quindi è estremamente difficile sapere con precisione, dalla cabina di pilotaggio, a quale distanza dal suolo ci troviamo e quanto il terreno è vicino. Se a bordo di un aereo si può tralasciare l’accuratezza di queste informazioni nella fase dell’ approccio, questo non è il caso dell’ elicottero, dove una caduta verticale di un metro può causare danni importanti.

Per tutte queste ragioni, imparare a pilotare un elicottero in FS2004 è molto difficile e spesso questo scoraggia coloro che ci provano.


Non è così difficile come sembra! ... con qualche piccolo trucco


Con alcuni piccoli suggerimenti facili a mettere in atto, è possibile imparare a pilotare elicotteri in FS, trovarci gusto ... al punto di non aver più voglia di volare in aereo!

• Scelta di un elicottero:

Alcuni elicotteri sono più facili da gestire e tendono meno di altri a partire in folli piroette alla prima manovra sbagliata.
Inoltre, un elicottero dotato di ruote ti permetterà di atterrare senza rompere nulla, anche se la tua velocità orizzontale non è troppo vicino allo zero.
Ecco cosa noi ti consigliamo per iniziare: il “Delfino”!
                                             
Lo puoi scaricare qui (http://douchka3.free.fr/) , vai in "FS2004 / Aircraft" e quasi in fondo alla pagina, si trova il " Dauphin Pedro de la 35 F"


Si tratta di un mezzo militare, non mi piace tantissimo , ma è con quello che Charlie mi ha insegnato a volare in elicottero: è molto adatto per questo, è molto stabile!
Psssst! hai notato: ha le ruote!

In seguito, ho cambiato il mio elicottero!
Sempre un Dauphin, ma l'ultimo uscito (della Guardia Costiera USA).


Puoi trovarlo su www.hovercontrol.com sotto "Special features / File Downloads", quindi "Elicotteri" (non "HC Elicotteri!"), Attualmente è a pagina 2. Il file si chiama "USCG_Dolphin 2.

Bisogna che tu trovi gli strumenti (gauges) nel Dauphin originale, (è il file hh65a_dolphin.zip ), sempre nel sito della Hovercontrol oppure su avsim facendo cli qui  

Questo indirizzo www.hovercontrol.com è eccellente! Conservalo nei tuoi Preferiti ... ci torneremo ...

Un'ultima cosa: una volta installato, non cercare di più. Se l’abitacolo 2D o 3D non ti piace, poco importa! Perchè ...



• Il punto di vista:


Dopo aver imparato ad utilizzare questo velivolo, è possibile provarne altri (l'elenco di quelli che preferisco seguirà a breve) e sistemarti nella loro cabina di pilotaggio ... ma per iniziare:
ALL’ESTERNO IL PILOTA NOVIZIO!

In effetti, il modo migliore per sapere se il tuo velivolo è a 30 centimetri di terra o a due metri, è guardare dalla parte posteriore!. Quindi mettiti modalità "vista esterna" o "osservatore esterno" e premi la barra spaziatrice per trovarti sul retro, esattamente in asse col velivolo.

Se non riesci a farlo, vai su "Viste" > "Opzioni di visualizzazione" > "aereo osservatore" e muovi la linea rossa poco sopra l'immagine fino a visualizzare l’elicottero esattamente nella vista posteriore. Cerca di regolare la distanza fino a circa 100 piedi (o meno) a 0 piedi di altitudine ... e rimuovi il segno di spunta "transizione progressiva"!

                                            


• Impostare la difficoltà

Per cominciare, vi consiglio di impostare la difficoltà, su MEDIO o anche su FACILE (parametri di realismo del velivolo)
Questo può colpire i puristi ... ma bisogna tenere i piedi per terra! Puoi sempre adottare impostazioni più difficili dopo aver fatto le prime esperienze ...



• Le impostazioni di visualizzazione:

Sarà anche divertente ma spesso è difficile sapere quale sia la nostra velocità!

Questo è il motivo per cui, tutte le volte che sarà necessario, dovrai premere la combinazione di tasti "SHIFT + Z" e FS farà apparire una piccola linea rossa nella parte superiore dello schermo che ti dirà, tra gli altri parametri, anche la velocità, ( KIAS).

                                      


• Come tenere la cloche :

Charlie consiglia di tenere la leva del joystick con tre dita per dosare meglio la sua azione ...
Per parte mia, io non seguo la sua raccomandazione (ma ssshhtttt, che lui non lo sappia!) Perché io utilizzo molto spesso la torsione della cloche piuttosto che il timone per pilotare gli elicotteri ... e là, tre dita non sono sufficienti.

Un altro trucco: la mia manetta del gas è posizionata nella base del joystick ed è relativamente piccola. L’ho prolungata per mezzo di una molletta da bucato, per avere più sensibilità.



• E le condizioni meteo?

Tocca a te scegliere ... ma se sei principiante, rimuovi almeno il vento

Prima di proseguire!

Né Charlie né io abbiamo esperienza di pilotaggio di elicotteri reali!

Tuttavia Charlie ha trascorso gran parte della sua vita a bordo di "frullatori" di tutti i tipi e non ha mancato di osservare in dettaglio le azioni dei piloti.

Per parte mia, se qualche volta ho messo piede in un elicottero, non posso certo invocare una consistente esperienza in questo campo. Tuttavia, nel mondo reale, qualche volta piloto dei piccoli aerei monomotore.

Così il nostro "corso" vuole essere amichevole, senza pretese diverse dal puro divertimento e dal farti amare il piacere di volare con elicotteri FlightSim!

Certamente ci farà piacere se qualche VERO pilota di elicottero vorrà donarci i suoi commenti e consigli ...

Buon volo in elicottero!

Charlie (Golf-34) e Jacky (JAB)

martedì 9 giugno 2009

Whale Island

Questo scenario, freeware, opera del neozelandese Tim Barnes è collegato allo scenario dell’aeroporto di Whakatane ( vedi post del 24 aprile 2009) nel senso che l’isola in questione è proprio di fronte all’aeroporto a pochi chilometri di distanza.
Innanzitutto perché “Whale Island” (Isole delle balene) ?
Nel lontano 1830 gli europei stabilirono un insediamento nell’isola con l’intento di farne una stazione per l’avvistamento e la caccia alle balene.
Purtroppo non fu mai avvistata neppure una balena

Dopo 40 anni di infruttuosa ricerca si tentò allora di sfruttare lo zolfo presente nel terreno (l’isola è ciò che rimane di un antico vulcano e ci sono ancora attività vulcaniche minori) ma anche questa impresa fallì per la scarsa qualità del minerale.
Finalmente, nel 1965, l’isola fu dichiarata rifugio naturalistico e oggi, col nome indigeno di Moutohora, dà ospitalità a diverse specie animali, tra cui il Piccolo Pinguino Blu (Eudyptula minor)

E il Saddleback (Philesturnus carunculatus)
Ecco una foto dell’isola reale. A proposito, lo scenario lo potete trovare qui ( è un link ad AVSIM; attendiamo il ripristino del sito...)
Allora, decollati dall’aeroporto di Wakatane, ci dirigiamo verso l’isola di Moutohora

Giunti in prossimità dell’isola, scendo di quota …

Voglio infatti gustarmi il panorama dell’isola a livello del mare


Bella, vero?
Riprendo quota, viro ed esploro il versante nord dell’isola
Uno scenario veramente photoreal, complimenti all’autore !

In cima alla vetta, è presente un helipad: figuriamoci se mi lascio sfuggire questa occasione



Laggiù la costa della Nuova Zelanda, l’aeroporto di Wakatane
Atterrato !

Arrivederci alla prossima avventura

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venerdì 5 giugno 2009

Link interessanti 4: VIRTUAL CORS'AIR

Devo a questo sito francese, còrso per la precisione, lo splendido modello di aereo (vedi post precedente) che mi ha fatto temporaneamente abbandonare i “frullatori” per mettermi ai comandi di un velivolo ad ala fissa.
Il sito si chiama “VIRTUAL CORS’AIR” e si fa notare per due grandi pregi: una ricchezza di materiali di tutti i generi (scenari, aerei, utilità, tutorial per le modifiche, etc) e una grafica piacevole, accattivante e, almeno a mio parere, originale e inconsueta.
Il sito lo trovate qui 
Ecco come si presenta l’homepage. Notate, a destra, il ricco menù.
Ed ecco, parlavo prima di grafica accattivante ed inconsueta, la pagina dei contatti  (ECRIVEZ-NOUS).
Cliccando sulle immagini del webmaster e su quelle dei suoi collaboratori, si apre il programma di posta con l’indirizzo e-mail già scritto.

Qui, invece, la pagina di, come la chiamano loro, “bricotecnique”, la possibilità di intervenire, migliorando o adattando alle nostre esigenze, sugli add-on del Flight Simulator.
Ed ora, proseguendo nella navigazione della pagina bricotecnique, la pagina che mi ha fatto scoprire il bellissimo B-25 e di seguito la pagina con la foto del suo creatore

Nel sito è anche presente una ricca libreria di files di aerei, suddivisi per categorie
Per gli elicotteri abbiamo ben 8 pagine con 6-7 velivoli ognuna. Purtroppo alcuni link rimandano ad AvSim…..
Per gli aerei, le pagine sono 17 per i velivoli normali, 4 per i bestioni tipo B-52, C 130 etc, 10 per quelli militari e 14 per quelli d’epoca.
La pagina degli “ausili alla navigazione”
E, per finire, un’altra pagina.
Difetti? Molto materiale, specie relativo agli scenari, è stato creato per FS 2004 ma mi risulta che il webmaster stia lavorando su questo aspetto. Il sito è in lingua francese…e potrebbe essere un problema per chi non conosce questa lingua ma molti di noi lo masticano un pochino…suvvia qualche ricordo delle lezioni di lingua straniera delle medie vi deve essere pure rimasto…!

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