Ecco una cartina, per orientarci nel viaggio di oggi
Eccoci alla foce del fiume: i
l Rio Navia, il cui nome significa “navigabile”, è lungo 100 km .
Presso la foce incontriamo l’abitato di Navia
Ci dirigiamo vero Nord, risalendo il corso del fiume; siamo in pianura e la forza delle acque è decisamente minore, il fiume scorre quasi pigramente, si divide in due rami per abbracciare un’isola…
Accanto al fiume un’installazione industriale (cosa sarà?)
Questo “tornante” mi permette di rilevare, quasi come in una spiegazione di geografia, l’azione dell’acqua sul territorio: impedito da una barriera rocciosa il fiume è costretto a disegnare un’ansa, protesta all’inizio della curva con abbondante risacca, deposita materiali sabbiosi a metà curva, creando spiagge ed isolotti, e infine riprende tranquillo il suo corso
Ecco la prima sorpresa: laggiù intravedo una diga.
In effetti il dislivello tra sorgente e foce del Rio Navia viene sfruttato più volte lungo il suo corso per produrre energia idroelettrica
Faccio un giro largo, per vedere la diga di fronte
Sorvolo il bacino artificiale; osservo i dettagli e anche la realistica colorazione dell’acqua. Le Asturie sono una regione affascinante: ricordo la scritta su un poster dell’Ufficio Turistico”Solo tenemos una Asturia: mantenla viva!”
Riprendo a seguire il corso del Navia, che si è fatto più stretto e più rapido
Ecco un’altra diga!
Si vede anche il canale laterale, che serve, immagino, per regolare il livello del bacino artificiale
Inizio a virare per tornare indietro…
..e questa cresta mi ricorda una schiena, con la colonna vertebrale ben in vista.
Ogni volta che vedo queste Asturie mi cade la Mascella sono una cosa stupenda...Sai mica se c'è in Download qualche altra parte..???Ciao carissimo a Presto..Maury
RispondiEliminaNiente da dire, bello scenario, speriamo che SIRX2009 sia così, anzi meglio
RispondiEliminaquale è il sito per ingrandire le immagini?
RispondiEliminafederico