mercoledì 13 gennaio 2010

Uno scherzo...australiano !

Eccomi sopra questo strano velivolo, un  Kamov KA 10, elicottero sovietico monoposto da ricognizione, del lontano 1949.




Sono tranquillamente cullato dalle onde della baia di Sydney, Australia. Alle mie spalle la celebre Opera House.
Due parole su questa particolare struttura: inaugurata nel 1973, progetttata da un architetto danese, è il simbolo di Sidney, visitatissima dai turisti, che ammirano la sua particolar struttura, è però meno apprezzata dai cultori dell'Opera, che lamentano un'acustica non proprio eccellente..... 


Ecco un'immagine dell'Opera House reale; la foto è di DAVID ILIFF


Accendo il motore….be’ forse pasticcio un po’ con la miscela….non è esattamente un avvio da manuale.




No, non è neanche un decollo da manuale: devo prenderci un po’ la mano….




Eccomi finalmente, e fortunatamente…o fortunosamente, in quota.






Guarda laggiù che traffico: due portacontainer, un traghetto e anche una portaerei!




Ci sono davvero un sacco di navi e quasi quasi un bell’atterraggio, anzi appontaggio, sulla portaerei non me lo nego ….




Ma che succede? Si è messa in moto e sta virando…vicinissima alle navi oltretutto!




Diamine! Va come una scheggia!




Allineato, sono allineato ma non riesco a raggiungerla:  ci vorrebbe un elicottero a turbina…




Aspettatemi!.. Aspettatemi!..





Uff! Ce l’ho quasi fatta…






Mannaggia, il ponte mi scappa di sotto…




Wow



No comment!


Qualche riferimento. Lo scenario è quello payware, ottimo, della ORBX che trovate qui  l’elicottero invece lo trovate qui In quanto alle navi che, improvvisamente virano, si allontanano, arrivano, etc, è un add-on freeware che riserva, come avete visto in questo post, piacevoli e bizzarre sorprese; lo trovate qui
Posted by Picasa

1 commento:

  1. Ciao Elio,
    un articolo molto ben fatto ed emozionante! Quando dico che molti amici italiani seguono i nostri lavori australiani, lo dico sul serio, questa ne e' la prova... in fondo credo che noi italiani siamo un po' intenditori delle cose ben fatte, e in effetti hai saputo individuare proprio scenari di grande qualita'. L'OZx nasce anche per integrare gli scenari payware della ORBX, con altrettanta' qualita' e io che sono a stretto contatto con loro, vedo con quanta maestria e innovazione realizzano gli scenari.
    Come sempre i tuoi articoli sono sempre istruttivi e affascinanti!
    Un salutone

    Maurizio G.

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